Contiene violenza sugli animali
Caos ho. Mobile: registrati ritardi e rifiuti nelle portabilità in uscita. La situazione e cosa fare
Ho iniziato un nuovo blog con pensieri alquanto sparsi e in cui pubblicherò riflessioni di natura abbastanza personale.
Non ero sicuro se era il caso di renderlo pubblico oppure no, ma da queste parti non mi sento particolarmente giudicato, perciò ecco qua il primo post - in cui inizio a discutere di alcune mie difficoltà con lo scrivere in due lingue. Qualsiasi commento è il benvenuto.
https://qua.name/duemila/sulla-perdita-della-capacita-di-scrivere-prima-puntata
Facebook rimanda l'imposizione di nuove condizioni d'uso orwelliane agli utenti non protetti dal GDPR. Milioni di utenti, me compreso, hanno dimostrato che anche l'azienda più potente della storia non ha più potere di quello che le danno i suoi clienti. Io continuerò il mio boicottaggio di WhatsApp, che aggiungo a quello di Facebook, per poi completare con Instagram. Perché una coscienza critica ci tutela più del GDPR, e protegge anche gli altri, non solo noi. #BoycottWhatsapp #BoycottFB
#mastoradio #radionebbia
Alberto Fortis - Milano e Vincenzo
https://invidious.048596.xyz/watch?v=tWSLXnJtRQk
Per tutta la giornata di ieri un branco di ingegneri informatici bravissimi e superqualificati si è accanito contro l'account twitter de «il manifesto» accusandoli di incompetenza e faciloneria per la storia della app rimossa dal play store, dicendo che avevano sbagliato il lancio e la registrazione, che non avevano letto bene le regole, che dovevano licenziare il programmatore, etc. etc.
Come è andata a finire la storia? #Google ha riconosciuto di aver commesso un errore, si sono scusati, app ripristinata.
https://ilmanifesto.it/google-non-lo-sa-la-app-del-manifesto-non-e-di-un-giornale/
Mi sto facendo una vita da ciò che ə altrə non vogliono. Dopo i mobili presi dagli angoli delle strade, dopo bottoni, fili, nastri e tessuti di sarte che non possono più esercitare il loro mestiere è la volta delle piante.
Marito mi porta quelle che trova sgombrando le case dei morti, tolte in extremis dal sacco nero. Io lo supplico di caricare in macchina quelle straggiate vicino ai bidoni, per poi trovarci dentro una lucertola svegliata a forza dal letargo invernale. Ah, vi saluta.